Quanto ne sanno i giovani di imprenditoria e digitale?

Federico Bergamini
9 min readMar 30, 2021

Il percorso che ho fatto in questi mesi ,fatto di digitale, progetti, persone, studio ed opportunità, mi ha dato molto e aperto un mondo che pensavo essere inesistente. Più di tutto mi ha aiutato a costruire un modo di pensare, di essere. Quindi ,nonostante tutto, Grazie 2020.

Al di là della mia esperienza però, più passava il tempo più un sentimento di frustrazione cresceva dentro di me: da una parte stavo toccando con mano le tante opportunità che questo ecosistema offre, dall’altra notavo quanto questo universo fosse sconosciuto o peggio mal conosciuto dalla mia generazione.

In quest’anno ho anche imparato e appreso l’importanza dell’equilibrio tra idee e fatti. Questa mia percezione di conoscenza dei giovani sul mondo dell’imprenditoria e del digitale, era veramente così? Come scoprirlo?

Testando. Dati. Informazioni. Ho svolto uno studio che ha coinvolto 263 giovani. Ho chiesto tramite un form di rispondere a 22 domande, mirate a sondare il livello di conoscenza di questo mondo. Vediamo assieme le domande, i risultati e proviamo a trarre delle conclusioni.

Lo studio

1) Quanti anni hai?

Il form è stato inviato a ragazzi e ragazze dai 16 anni in più (triennio scuola superiore).

2) Sei maschio o femmina?

3) Per quella che è la tua conoscenza, qual è la definizione migliore di imprenditoria secondo te?

Questa è stata una domanda posta volontariamente in modo ingannevole. La verità, secondo me, è che una definizione di imprenditoria non rientra in nessuna di quelle elencate, quindi la risposta più “giusta” era probabilmente “altro”.

Da notare come circa il 10 percento creda che questo mestiere, se così lo vogliamo definire, significhi “occuparsi di finanza, borsa e titoli” , risposta che volutamente vuol dire tutto e niente, e che c’entra ben poco con l’imprenditoria.

4) Cosa serve per essere imprenditori?

Le risposte più gettonate sono: Curiosità, capitale e competenze verticali. In parte a parer mio condivisibile, in parte no. Per quella che è la mia visione è necessario avere: 1)Un buon team o comunque persone con le quali collaborare e/o a cui chiedere aiuto e confronto. 2)Curiosità sicuramente, apertura mentale e capacità di mettersi continuamente in discussione. 3)Competenze verticali.

Non credo sia necessario avere un capitale da cui partire, esistono mille modi per ottenere credito; Non è sicuramente necessario avere un’azienda, né tanto meno credo che ognuno possa fare l’imprenditore. O meglio, potenzialmente ognuno ha le possibilità e le chance per intraprendere questo percorso, ma ciò di cui mi sono reso conto in questi mesi è che alla base ci deve essere voglia di fare, intraprendenza e curiosità. Se non hai queste caratteristiche questo mondo non fa per te.

Iniziano adesso una serie di domande con 4 opzioni di risposta:

  1. Conosco molto bene l’argomento e ho avuto esperienza nella sua applicazione utilizzo (conoscenza >80 % );
  2. So cos’è ed in cosa consiste (40 % < conoscenza < 80 %) ;
  3. Ne ho sentito parlare ma non so bene di cosa si tratti ( 1% < conoscenza <40% );
  4. Non ne ho mai sentito parlare (0% conoscenza)

5) Hai mai sentito parlare di Digital Transformation?

6) Hai mai sentito parlare di Inbound Marketing?

7) Hai mai sentito parlare di CrowdFunding?

8) Hai mai sentito parlare di Lead Generation?

9) Hai mai sentito parlare di CRM?

10) Hai mai sentito parlare di Intelligenza artificiale

Questo dato insieme al successivo (E-commerce) , presenta un notevole ribaltamento dei risultati. Questo perchè in generale sono due termini molto sentiti e usati online, e per questo si crede di conoscerli a pieno. In realtà esiste un mondo immenso dietro all’AI ed all’E-commerce, che si dà per scontato. L’alta percentuale di risposte blu (prima opzione) , deriva dal fatto che nella domanda si accenna all’utilizzo di tale tecnologie. Basti pensare a come dispositivi come “Alexa” o “Siri” o piattaforme come “Amazon” per capire il perchè dell’alto tasso di risposta alla prima opzione. Ciò non sta ad indicare però una conoscenza approfondita di tali realtà.

11) Hai mai sentito parlare di E-Commerce?

12) Hai mai sentito parlare di ExO (Exponential Organization)?

Questa domanda e le 2 successive, sono un po’ più verticali su termini legati al mondo imprenditoria più che digital.

13) Hai mai sentito parlare di unicorni e aziende zebre?

14) Hai mai sentito parlare di Business Model Canvas, purpose, value proposition?

15) Quali opportunità offre il digitale?

Questa domanda, apparentemente banale, offre degli importanti spunti di riflessione. C’è la consapevolezza che il digitale sia un’enorme opportunità, ma d’altra parte i dati ci mostrano quanta poca conoscenza ci sia su di esso.

Curiosamente circa una persona su 5 pensa che il digital sia un mondo a sé stante, e che le opportunità esistano sì, ma solo per chi “lavora in quel campo”.

16) Ad oggi hai mai avuto un qualche tipo di formazione economica?

Questa domanda ha lo scopo di sondare le conoscenze in ambito economico dei giovani. Una problematica che da sempre ho riscontrato in prima persona, e che ho visto confermata in questi dati, è quella di una mancata formazione in ambito economico. Non solo è importante conoscere l’abc finanziario , ma a parer mio essenziale.

È paradossale sapere di vivere in uno stato democratico, dove le scelte sono compiute dai cittadini in modo autonomo, ma dove queste sono fatte e mosse principalmente da emozioni, sentito dire o per istinto. Ogni cittadino dovrebbe conoscere almeno le basi dell’economia, per poter in primo luogo essere capace di amministrare la propria ricchezza e gestire i propri soldi, in secondo luogo essere capace di decidere su basi concrete e sapersi costruire una propria opinione sulle scelte che riguardano il Paese. Per fare ciò serve ripensare almeno in parte il modello scolastico. Per chi ne avesse piacere ho scritto un articolo a riguardo.

17) Segna quali di questi nomi hai già SENTITO

Questa domanda e le 3 a seguire si differenziano in 2 tipologie:

1) Segna quali di questi nomi hai già SENTITO

2) Segna quali di questi nomi CONOSCI il ruolo e sai con certezza di cosa si occupano

La differenziazione delle domande è stata pensata per provare quantomeno a colmare una mancanza di affidabilità dei dati. Spesso quando si chiede quali termini si conoscono (il che implica conoscere a pieno e nello specifico in cosa consistono) le persone selezionano quei termini che hanno anche solamente sentito nominare, o che credono parzialmente di conoscere. Ho diviso quindi le domande per cercare di colmare questo gap. Notare il drop di percentuali , seppure contenuto, per ogni nome dalla prima alla seconda domanda.

18) Segna quali di questi nomi CONOSCI il ruolo e sai con certezza di cosa si occupano

I nomi più conosciuti sono: Designer, Social Media Manager, Sviluppatore, Influencer e Startupper.

Domanda tranello se vogliamo. È curioso vedere come i giovani pensino di conoscere cosa faccia un Social Media Manager, ma , come abbiamo visto dai grafici precedenti, non sanno cosa sia l’Inbound, la Lead Generation o un CRM. Lo stesso ragionamento va fatto per gli atri nomi.

Infine abbiamo la voce “startupper” che riscuote un 57.8 % di risposte positive sulla conoscenza del suo ruolo. Startupper = fare startup. E quì di nuovo crolla il castello di sabbia. Cosa fa lo startupper? Tutto, essenzialmente ogni singola voce elencata in precedenza. Di nuovo, curioso notare come si creda di sapere il ruolo dello startupper ma non si conosca realtà come quelle elencate nelle prime domande.

19) Segna quali di questi nomi hai già SENTITO

Il nome che non si vede, non so per quale motivo ma è una problematica solo riguardante la visualizzazione delle risposte, è: SEO (Search Engine Optimization)

20) Segna quali di questi nomi CONOSCI il ruolo e sai con certezza in cosa consistono

Il nome che non si vede, non so per quale motivo ma è una problematica solo riguardante la visualizzazione delle risposte, è: SEO (Search Engine Optimization)

Un impressionante 46% dei partecipanti al sondaggio sa cosa sia e conosce il Content Marketing! CTA? 9.2% c’è di nuovo qualcosa che non quadra…

21) Hai mai fatto un corso online?

22) Se sì, di cosa trattava?

Infine ho chiesto di descrivere in cosa consisteva il corso. La 4 opzione è: “Corsi legati a progetti, spesso incentrati sul marketing, trading o dropshipping”. Risposta un po’ più verticale delle altre non a caso ma per uno specifico motivo: Molto spesso l’imprenditoria viene spacciata e raccontata, soprattutto ai giovani, come il fare soldi. È pieno di persone che si riprendono vicino a belle macchine, in grandi città o in belle case, promettendo di rendere ricchi tramite corsi rigorosamente a pagamento. Purtroppo la tanta ignoranza e mal informazione che permea soprattutto tra i ragazzi e le ragazze, associa quella cosa lì all’essere imprenditori.

Conclusioni

Tante informazioni, tanti dati e tanti numeri, ma cosa è emerso in generale?

I giovani hanno capito, consciamente o meno, di quanta potenzialità offra questa realtà, credono di conoscere molte delle cosa citate perchè sentite nominare o perchè associano ad un nome ,un’azione semplice, statica, singola ed intuitiva (social media manager= fare post, stories e ottenere nuovi followers).

È emersa tanta confusione, validata dalle ultime domande, dove si chiedeva di indicare quali nomi / figura lavorative si conoscesse con precisione. Risposte che messe a sistema con i risultati delle prime domande hanno confermato l’ignoranza e la poca conoscenza in materia.

È un peccato, quindi?

Sulla base dei dati emersi, sono arrivato alla conclusione che sia necessario fare chiarezza in qualche modo, raccontare e spiegare ai giovani il mondo dell’imprenditoria e del digitale.

Ho lanciato da poco un podcast: Mindfulness Z, che nasce proprio sulla base di questo problema.

Mindfulness indica l’importanza del pensiero, della riflessione, del ricercare continuamente e costantemente una verità. Ricerca che non può che partire da noi stessi.

Z è la generazione a cui è rivolto.

Il purpose? Raccontare ,tramite interviste ad imprenditori, a giovani che sono in questo mondo , e tramite proposte di progetti , questo ecosistema in continua evoluzione.

Augurandomi che vi possa piacere ed interessare, vi saluto.

Federico Bergamini

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